Arcidosso

Come tutti i centri dell'Amiata, Arcidosso sorge al margine delle grandi foreste di castagno e di faggio che rivestono il versante ovest della montagna. Arcidosso si eleva ad una altitudine di mt. 679, e si presenta suggestivamente con una parte antica a ridosso di uno storico castello Aldobrandesco, e da una parte moderna che tende a collocarsi sui contrafforti montuosi che formano l'insellatura valliva tra Amiata e monte Labro.

Imponente e caratteristico da tutti i lati, per il suo aspetto turrito, il paese identifica la sua parte più elevata nel Castello Aldobrandesco, costruito forse prima dell'anno 1000, assediato nel 1331 dai Senesi, comandati da Guidoriccio da Fogliano e passato con tutta la comunità nel 1559 al dominio dei Medici

Da visitare il santuario della Madonna Incoronata, uno dei templi più venerati della montagna amiatina. A destra della facciata è una bella fontana in trachite di chiara origine medicea. Nell'interno della chiesa, pregevoli opere del quattrocento senese, così come preziosi dipinti di varie epoche sono presenti in altri templi del paese

Da segnalare anche una singolare fontana in ghisa di ottima fattura situata nel corso principale. Arcidosso ha avuto trascorsi ottocenteschi di apprezzata e conosciuta stazione climatica, di livello interregionale.

1910-2010 Centenario della Croce Monumentale del Monte Amiata